Prosegue la telenovela: la protesta per i medici di base che, da Bussero, si è estesa a tutta la Martesana, non accenna a diventare un ricordo, anche perché i problemi sono tutt’altro che risolti. Ormai è passato un anno dall’inizio di questa battaglia burocratico/amministrativa: quali somme si possono tirare?
“Se devo dare un giudizio di questo anno di battaglia, è un giudizio in chiaroscuro” afferma Curzio Rusnati, consigliere e capogruppo di maggioranza nonché ex sindaco di Bussero. “Tiro le somme di una presa di coscienza da parte di tutti, anche della politica, che c’è un tema. Ma dico la verità, non vedo la luce in fondo al tunnel. Gli investimenti diminuiscono, quindi non si può assumere il personale: siamo ultimi nel rapporto tra personale stesso e abitanti e nell’erogazione dei servizi, siamo diventati veramente un’azienda di serie B. Se non altro, spero che almeno il 21 avremo delle risposte: fosse anche un ‘non ce ne frega niente’, ma che ce lo dicano”. Ci sarà infatti un incontro, anche con i sindaci.
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