È dello scorso lunedì l’ennesimo post di fuoco sul blog di Andrea Maggio. Il consigliere di minoranza si scaglia stavolta su di una vicenda che vede al proprio centro un ex dipendente del comune di Cassina de’ Pecchi. La persona in questione, assunta con contratto a tempo determinato, ha cominciato la propria esperienza il 1 gennaio 2015, per poi concluderla, al naturale esaurirsi del contratto stesso, il 31 dicembre dell’anno successivo. A seguito di ciò, il Comune ha indetto un concorso per ricoprire quella medesima posizione: da qui il ricorso dell’ex dipendente, il quale, vincendo la causa, ha ottenuto un risarcimento valutato nella cifra che avrebbe percepito come stipendio nel caso la posizione gli fosse stata rinnovata. “Non ho visto gli atti, ma, se il dipendente ha vinto, significa che è stato valutato positivamente”, ha detto Maggio parlando con noi. “Se una persona viene lasciata a casa a fronte di valutazioni positive, significa che non ce n’era bisogno. Stando così le cose, io Comune non posso indire un concorso per assumere un’altra persona”.

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